L’India come opportunità di crescita da afferrare con consapevolezza (seminar in Italy about foreign business development in India)

L’India è percepita da molti come un mercato di sviluppo dell’internazionalizzazione dalle potenzialità ancora inespresse. Le potenzialità sono percepite in relazione a vari fattori fra i quali: il numero di abitanti (oltre un miliardo e 200 milioni alla data attuale), la crescita economica nel corso degli ultimi anni (presente seppure non rimarchevole), il senso del business imprenditoriale all’interno di quella che è realmente la più grande democrazia al mondo, il fatto che l’inglese è sempre più diffusa come seconda lingua di uso corrente anche nel quotidiano.

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All’interno di questo contesto (che già in se si presta al dibattito sotto vari punti di vista) sono presenti una serie di dinamiche riguardanti il sistema economico, sociale, legale e culturale che hanno un i
mpatto consistente in merito ad azioni di internazionalizzazione sul territorio indiano.

 

Ciò che serve per gestire al meglio si a opportunità che barriere è un senso di consapevolezza vissuta sia da un punto di vista strategico (visione di insieme del sistema), sia da un punto di vista operativo (concretezza operativa nel quotidiano).

Un incontro che si terrà a Lucca il 13 dicembre alle 15 (vedi immagini di presentazione) è volto ad approfondire in forma di dibattito proprio questi aspetti.

Seminario “Internazionalizzare per Crescere” presso Assindustria Lucca

Assieme al collega Andrea Morici (anche lui autore e blogger Lifeplan) abbiamo curato questo seminario presso Assindustria Lucca il 16 di settembre. E’ stato molto interessante confrontarci con aziende piccole e medie che stanno introducendosi, o già si sono introdotte, sul mercato globale e approfondire non solo i tipici aspetti riguardanti lo sviluppo strategico e pratico di questi progetti ma anche tutto ciò che riguarda le dinamiche di leadership, comunicazione e lavoro in gruppo che sono alla base di queste importanti scelte aziendali. Scelte che oggi rappresentano sempre più un percorso obbligato non solo per la crescita ma anche per la sopravvivenza di molte realtà organizzative.

Assieme ad Andrea Morici introduco il seminario che si è tenuto presso la Sala Puccini di Assindustria Lucca
Assieme ad Andrea Morici introduco il seminario che si è tenuto presso la Sala Puccini di Assindustria Lucca

In particolare abbiamo evidenziato come le dinamiche di innovazione (collegate anche all’approccio pragmatico, e raggiungibile da molte aziende PMI, evidenziato nel libro “Innovazione a tutto gas!” innovazioneatuttogas.it ) e di cambiamento rappresentino strumenti chiave a qualsiasi progetto di internazionalizzazione. Assieme ad Andrea faremo altri seminari su queste tematiche in altre zone d’Italia. Cambiamento, innovazione per internazionalizzazione!

Il mix vincente innovazione e internazionalizzazione per valorizzare know-how. Un esempio concreto…

Ieri (31 luglio) la testata giornalistica Reportmotori.it  ha intervistato Riccardo in merito ad progetto che sta emergendo nel segno della valorizzazione del know-how innovando e con una proiezione internazionale: l’Autodromo di Pontedera.

Alfredo Medici (Presidente Pluris Servizi Immobiliari) e Walter Sciacca (CEO MPA)
Alfredo Medici (Presidente Pluris Servizi Immobiliari) e Walter Sciacca (CEO MPA)

Il progetto è destinato a svilupparsi molto oltre le tradizionali caratteristiche e dinamiche di un progetto di questo tipo. L’innovazione consiste nel fare della struttura un catalizzatore di ricerca, sviluppo e formazione da più fonti d’eccellenza e tutte legate ad una visione di crescita a tutto tondo del Motorsport. In tutto questo l’autodromo ha il concreto potenziale per divenire un riferimento globale nel settore (e non solo). L’edizione internazionale del libro (in uscita ad inizio 2015) conterrà una sezione di approfondimento sul progetto. A questo link l’intervista che introduce questi temi.

Internazionalizzare? Ecco la prima domanda da porsi…

Troppo spesso si parla di internazionalizzazione con la mentalità di ‘colonizzatori’ pronti a sfruttare opportunità che mercati emergenti stanno offrendo; di fatto poi, altrettanto spesso, ci rendiamo conto che il tempo delle ‘facili colonizzazioni’ appartiene ormai alla storia: anche mercati che possono essere considerati ad alto potenziale di sviluppo falliscono nell’incontrare i risultati attesi che erano stati identificati sulla base di analisi quantitative e anche qualitative di varia natura. Tutto questo è legato a complessità sociali ed economiche che sono sempre state presenti ma che oggi, in un mondo sempre più globalizzato grazie alla tecnologia e alla comunicazione istantanea, hanno riscontrato incrementi esponenziali e continuano a farlo ad un passo sempre più marcato.

16 Settembre, presso Assindustria Lucca
16 Settembre, presso Assindustria Lucca

Per non essere travolti da queste complessità e al tempo stesso utilizzare a proprio vantaggio i fattori che le generano, il primo passo è tornare ai fondamentali: alla radice dello sviluppare qualsiasi business che possa generare risultati non solo nel breve ma anche nel medio e lungo periodo.

Poniamoci allora una domanda che troppe volte viene data per scontata troppo rapidamente e per questo mai approfondita nei suoi aspetti: ciò che offriamo sul mercato estero porta valore aggiunto nelle percezioni del cliente? e come corollario alla domanda stessa: come lo fa? perche? come possiamo incrementare questo processo? come possiamo assicurarci che questo processo continui ad essere attivo?

La risposta a questa domanda, e a tutti i suoi corollari, sta indubbiamente in una volontà e capacità di analisi quantitativa e qualitativa integrate da fattivi riscontri diretti ‘sul campo’ e soprattutto sta in un aspetto che troppe volte viene a sua volta confuso nel suo significato concettuale e pratico: innovare.

L’innovazione consiste nella capacità di sviluppare creatività che genera valore aggiunto nelle percezioni del cliente (il tema è approfondito anche nel libro innovazioneatuttogas.it ). In questo senso innovare rappresenta un motore all’internazionalizzazione, un motore che in molti casi non richiederà quegli investimenti ingenti tipicamente associati alla parola innovare…

Approfondiremo tutto questo e anche altri punti di vista sull’internazionalizzare in modo efficace ed efficiente nel corso di un incontro che si svolgerà presso Assindustria Lucca, organizzato dalla loro agenzia formativa Formetica, il 16 settembre prossimo sul tema INNOVARE PER CRESCERE. OPPORTUNITA’ DA SFRUTTARE E GENERARE. CONCRETEZZA NEL FARE. MENTALITA’ VINCENTE.  Per dettagli sui temi trattati nel corso dell’incontro e modalità di iscrizione   http://eventi.lifeplan.it/eventi/internazionalizzare-per-crescere/ .

Internazionalizzare: è alla portata di tutti solo se…

Durante un recente seminario organizzato da LifePlan a Piacenza dal titolo:

Imprese Italiane: Tutte Possono Internazionalizzare. In un contesto di crisi è indispensabile guardare oltre, verso nuove opportunità, verso l’estero

Riccardo (assieme ad altri colleghi del gruppo di lavoro fra cui Andrea Morici e Paolo Fassione) ha presentato alcuni concetti pratici chiave per affrontare qualsiasi progetto di internazionalizzazione.

Si può internazionalizzare in modo efficace ed efficiente agendo in modo consapevole e proattivo su questi aspetti…

 

6 Marzo 2014 - Centro Congressi Galileo, Piacenza
6 Marzo 2014 – Centro Congressi Galileo, Piacenza

Video filmati in diretta:

PRIMA PARTE  ( https://www.youtube.com/watch?v=fPOo2Da7C0w )

SECONDA PARTE  ( https://www.youtube.com/watch?v=GCgPS0iMXao )

TERZA PARTE ( http://youtu.be/fChXEnvoWVw )