Growth through Knowledge for Action & Action for Knowledge: stimulating critical thinking, facilitating practical action
Presentazione del libro in Sicilia venerdì 2 agosto a Palermo presso Italcom Kart Racing Via dell’Olimpo 28 Palermo ore 19 … pensando alla Targa Florio e alla Porsche 917 di cui parleremo presto su queste pagine…
Ieri, 27 luglio, presso il circuito di Misano, premiere presentazione del libro, fra i vari presenti, nella foto da sinistra a destra (oltre Riccardo, Eros e Samit):
– Sergio Peroni (proprietario Gruppo Peroni Race)
– Domenico Porfiri (Manager Programmi Renault Motorsport Italia)
– Luca Baldisserri (Manager Ferrari Driver Academy)
– Piero Longhi (due volte campione italiano rally)
Altre foto nell’Album della nostra Pagina Facebook.
Grazie a tutti, a brevissimo nuove foto sull’evento e ci stiamo già preparando per la presentazione del 2 agosto prossimo a Palermo Karting ore 19!
INNOVAZIONE GESTIONALE nel MOTORSPORT come stimolo all’innovazione in azienda: la Formula 2000 light (proprio in occasione della presentazione del libro a Misano) produce uno schieramento di 21 monoposto. La formula innovativa di Eros di Prima produce risultati concreti anche in un contesto di crisi.
Eros descrive come e perché é nata nell’introduzione al libro… a domani! Ore 17 Sala Stampa, autodromo di Misano Adriatico!
Sviluppare consapevolmente una mentalità volta all’innovare vuol dire non permettere mai ad ostacoli di fermare il cammino, magari solo di deviarlo leggermente… Colin Chapman, il fondatore della Lotus, da sempre viene indicato come l’emblema dello spirito volto all’innovare.
Interessante notare che questa mentalità lo rese vincente e efficace non solo per le sue famose rivoluzionarie concezioni tecniche… Ne sa qualcosa il mitico Mario Andretti, Campione del Mondo F1 nel 1978 con la Lotus 79 …
Le radici Lamborghini sono da sempre sinonimo di innovazione. Ferruccio Lamborghini inizio a produrre auto perché voleva dimostrare di saper far meglio di Ferrari. Tutto questo é nato da forti dinamiche di passione, competenza e versatilità.
Lamborghini diede vita alle sue auto da sogno da cliente insoddisfatto Ferrari e innovando con una frizione di trattore… un’aneddoto tutto da leggere e su cui riflettere parecchio…
Spesso innovare é un processo che ha radici creative lontane che giungono ad evolversi ed affermarsi tramite percorsi difficili e contorti. Queste affermazioni vengono raggiunte grazie a un bilanciato e solido mix di capacità, visione e determinazione da parte di persone che hanno funzioni e punti di vista diversi. Per l’affermazione del progetto innovativo é necessaria una forte leadership sia da un punto di vista strategico che operativo.
La vittoria di Nigel Mansell al Gran Premio del Brasile 1989, al debutto con il radicalmente innovativo cambio semiautomatico, illustra efficacemente il tutto.
INNOVARE con le idee chiare su cosa si vuole raggiungere può dar vita a molte strategie e pratiche di sviluppo, a volte palesemente integrate a volte meno. Sicuramente si tratta di un innovare che fa leva, valorizza e evolve know-how già presente; ‘niente si crea, niente si distrugge: tutto si trasforma’ é sufficiente aver ben presente cosa si vuol generare e perché.
Negli anni ottanta lo sviluppo del progetto Audi Quattro rally esemplifica bene tutte queste caratteristiche.
Gilles Villeneuve, un segno indelebile dell’ ‘innovare dell’essere’, ‘innovare dell’essere pilota’: un essere spietato in pista, ma sempre leale verso l’avversario… c’è molto su cui riflettere e imparare in pista e ‘fuori pista’ soprattutto nei contesti economici e sociali d’oggi (oltre che quelli sportivi).
Ne approfondiamo e riflettiamo in una sezione del libro…
Il team di Formula 1 Hesketh Racing seppe creare un’atmosfera in cui talenti come quello di James Hunt ( sentiremo parlare parecchio di questo inimitabile pilota e personaggio grazie al film “Rush” che uscirà a Settembrehttp://www.youtube.com/watch?v=YtWu2W6UDEc ) facendo leva su un’innovazione gestionale molto semplice ma altrettanto difficile quando si mira al successo competitivo: divertirsi!…
Nel libro approfondiamo questa fantastica storia ricca di passione per il Motorsport allo stato puro!…
La misteriosa auto storica da corsa sulla cover del libro
… ne parla il nostro esperto di auto storiche Stefano Bortoletto:
…l’immagine dell’auto d’epoca che avete scelto è di un modello molto particolare e altamente innovativo. La storia è poco conosciuta, così come l’auto, rimasta solo alla stadio di prototipo e costruita quindi in esemplare unico. Si tratta di una Itala tipo 11, vettura da corsa del 1925, progettata e costruita dall’ing. Giulio Cesare Cappa. Motore 12 cilindri a V, 1050cc (compressore Roots 60CV 7000giri) e trazione anteriore ! Infatti, se ben osserviamo, si scorge il semiasse fra i due bracci della sospensione. Per sua fortuna l’esemplare e sopravvissuto e si trova al Museo dell’Automobile di Torino.”
Quindi, di per se, un esemplare unico nel suo genere se non altro per la concentrazione di innovazioni di quel periodo su un unico progetto!